Gillardi
Cascina Corsaletto, 69, Farigliano (CN | T. +39 0173 76306
Storia
L’asse Italia-Francia fa parte della storia dei Gillardi: Giovanni Battista emigrò dal Piemonte in Provenza verso la fine del 1890. Qui iniziò un commercio di vini, ma il suo grande attaccamento alla terra di origine lo riportò nelle Langhe, dove iniziò a produrre uva dolcetto. La svolta avvenne nel 1923 con l’acquisto della Cascina Corsaletto a Farigliano. Qui il figlio Giacomo continuò l’opera di studio su un territorio magico per terreno, esposizione e giacitura. Solo nel 1980 Giovanni Battista, figlio di Giacomo, col giovane Giacolino, enologo alla scuola di Alba, iniziò ad imbottigliare la produzione.
Persone
Giacolino Gillardi, con la sua esperienza e profonda conoscenza del mondo del vino, guida tutti i processi di vinificazione. La figlia Elena Gillardi gestisce l’Azienda con grande determinazione e forte personalità. Si occupa di tutte le mansioni operative, dalle vendite agli eventi. Igor, il nostro “tutto fare”, segue tutte le fasi di lavorazione: dalla cura dei vigneti alla cantina; mentre Lisa, braccio destro di Elena, si occupa dell’ufficio e dell’accoglienza dei clienti.
Vigneti
Il modus operandi è da sempre improntato al rispetto dell’ambiente circostante: conduzione biologica dei vigneti, con sovesci stagionali, concimi naturali, diserbi esclusivamente meccanici ed utilizzo minimo di rame e derivati, per un assoluto rispetto della biodiversità. Il dolcetto, il vitigno più tipico e autoctono delle colline dove sorge l’azienda, è coltivato intorno alla cascina così come il Nebbiolo e gli internazionali Syrah, il Merlot e Grenache. Il Nebbiolo da Barolo è invece coltivato nelle vigne di proprietà della famiglia a La Morra, località Boiolo.
Vini
Il modus operandi è da sempre improntato al rispetto dell’ambiente circostante: conduzione biologica dei vigneti, con sovesci stagionali, concimi naturali, diserbi esclusivamente meccanici ed utilizzo minimo di rame e derivati, per un assoluto rispetto della biodiversità. Il dolcetto, il vitigno più tipico e autoctono delle colline dove sorge l’azienda, è coltivato intorno alla cascina così come il Nebbiolo e gli internazionali Syrah, il Merlot e Grenache. Il Nebbiolo da Barolo è invece coltivato nelle vigne di proprietà della famiglia a La Morra, località Boiolo.
Visite in cantina
Si possono effettuare visite e degustazioni su prenotazione, via mail all’indirizzo gillardi@gillardi.it oppure al numero 0173 76306.